mercoledì 1 aprile 2009

In principio

E' importante tenere a mente da dove Altro Appennino è partito. Molti di noi hanno osservato il tumore edilizio crescere senza sosta e mangiarsi interi pezzi di valle. Ecomostro di pian di Venola, le costruzioni deliranti in località Tabina e Serini, simbolo del peggiore sprawl, la villettopoli della Casella a Pioppe, lo squarcio della variante di valico in val di Setta, le cave di Sperticano e illegali in zona parco, sponda destra del Reno, nei pressi di Fornace di Salvaro, il progetto di speculazione edilizia pro grattacieli, spacciato da realizzazione di parcheggi in zona ferroviaria, nella stazione edilizia a Vergato, la boiata del collegamento autostradale Reno-Setta sulla quale c'è un coro pecoreccio unanime di stolti, quelli che non osservano che le aziende delocalizzano in Romania e Bulgaria, dove le strade, quando esistono, sono bianche e formato gruviera, il project financing del liberismo all'itagliana de noantri, ai privati gli utili (se ci saranno) alle casse dello stato i debiti e i costi, alla comunità il degrado drastico ed irreversibile dell'ambiente, tutta robba servita in pregiata salsa ideologica del fare per il fare (c'è anche la versione più sofisticata, salva con colorante similverde, dell'ecologia del fare), spararsi negli zebedei pure, è fare anche quello. Per brevità escludiamo il 90% di chicche di questo livello, cacate con poco sforzo dalle menti di questi amministratori pro betoniera.

Una visione scema (l'idiozia ha molti difetti, miopia ed insostenibilità sono solo alcuni di essi) drogata di sviluppo edilizio continuo che va a detrimento di ogni altra cosa e ingrassa i magnaccia indigeni (in prevalenza autoctoni proprietari di fondi e terreni), cavatori, immobiliaristi, costruttori d'assalto, cio' la Ferrari che ho tirato su villette per ettari e sono 'gnorante com le bbestie.
E' importante tenere presente da dove siamo partiti. Nessun compromesso sull'energia con la quale curare la metastasi tumorale che i partiti (PD(L) ma anche esponenti rifondaroli, italovaloriali, unionistidemoedilizidicentro e tutta quella chincaglia lì) hanno da sempre somministrato e proposto a grulli e creduloni come prospettiva.

Cesare Zecca

Stop al consumo di territorio
Campagna nazionale

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