martedì 7 aprile 2009

Il tesoro nei campi


  • quello che mi piacerebbe cambiare a vergato:
    ...
    5.  costruzione di importanti fabbriche nel territorio di periferia zona: carbona loc. serini e loc. quaderna
    (commenti di un ragazzo del Fantini, Vergato)


Articolo di repubblica, oggi, Il made in Italy della terra - C'è un tesoro nascosto nei campi su agricoltura, su lavoro che non c'è e che c'è molto, età dei lavoratori, non ci sono nuovi agricoltori...
L'industria è morta, forse, o in coma grave, in un mondo in crisi di sovrapproduzione bisogna aprire altre fabbriche? E se si pensasse all'eco-nomia utile che da lavoro e ri-produce benessere e beni buoni sani utili e necessari, un'eco-nomia che conservi con cura risorse e beni comuni per tramandarli a coloro che seguono?
L'Italia è autosufficiente solo per sette mesi su dodici, per cinque mesi all'anno dipendiamo dall'estero (fonte Coldiretti). 3,5 milioni di ha cementificati in Italia, in provincia di Bologna stessa solfa; i campi incolti in appennino si vedono ogni 500 metri.
Agricoltura di qualità e filiera relativa danno lavoro, come in California.
Industria... basta con questa robaccia moderna. Come si recuperano le risorse per la conversione? Smettendo di dissanguarsi con milioni di euri al giorno versati nelle casse di petrolieri, uranieri e gasieri esteri.
Questa è la visione di insieme di Altro Appennino.

Un agricoltura di qualità, perché come dice Valerio Pezzoli, i quadrati di carta colorata emessi dalla BCE non si mangiano. E non danno neppure lavoro, pare.

Cesare Zecca

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