sabato 23 aprile 2011

Hunt Oil Company, ricerca di idrocarburi nel territorio grizzanese: che fatica!

Questa risoluzione ha avuto vita tormentata. Data la gravità della questione c'è stata fin da subito, dopo la conferenza dei servizi avvenuta a Sasso Marconi lunedì 7 dicembre 2010 l'accordo con Wladimiro Berni per stendere una risoluzione e di coinvolgere la  lista di maggioranza Qualità e Futuro per Grizzana. Dopo contatto telefonico con Lorenzo Cucchi, capogruppo, gli inviai giovedì 3 febbraio via fax una prima versione abbastanza consolidata alla quale avevamo lavorato con Voltiamo Pagina (VP) affinché potesse discuterla lavorarci col resto del gruppo. Attese tre settimane circa e non avendo avuto risposta, altra sollecitazione telefonica nella quale Cucchi mi informò che la Sindaca Graziella Leoni era assente già da un certo periodo per motivi personali e che sarebbe tornata di lì a pochi giorni e che ci avrebbero fatto avere risposta. Poi più nulla. Nel frattempo scadevano i tempi per le osservazioni che ogni Comune avrebbe dovuto sollevare in Conferenza dei Servizi. Data l'urgenza la risoluzione è stata presentata solo con Voltiamo Pagina sabato 5 marzo 2011.
Eventuali informative anche in forma scritta (AA e VP sono stati informati per iscritto dell'espressione negativa in sede di Conferenza dei Servizi) non sostituiscono dibattito e voto, previsti esplicitamente dal regolamento comunale di Grizzana Morandi (l'art. 8 prevede una discussione, gli art. 12, 13 e 15 di rimando stabiliscono le modalità del dibattito e del voto).
Ho già obiettato in consiglio comunale di lunedì 11 aprile u.s., che è assurdo che in sede consigliare si dibattano cavillerie e mappazze burocratiche e ragionieristiche (ad esempio la conferma delle aliquote ICI prima casa peraltro ora sospes e corposi protocolli di convenzioni) e non si affronti questioni fondamentali per la politica del territorio come la questione dell'avviarsi di attività di ricerca e di estrazione di idrocarburi (peraltro connaturate a questo demenziale modello di sviluppo tumorale e relativa insostenibile impronta ecologica e al lemon capitalism parassitario - disastri ecologici ed economici collettivi per le comunità del territorio e lucro per pochi - che ne è causa ed effetto).
Pertento è mia intenzione far presente alla Sindaca Leoni che a norma di regolamento vigente (art. 2, 7, 8) tale risoluzione DEVE essere discussa e votata entro due consigli comunali e quindi entro il prossimo.
E' necessario che i gruppi politici presenti in Consiglio si esprimano con un voto sì - no - astensione sui tre punti della risoluzione senza esitazioni o intoppi procedurali ulteriori n modo che nessuno possa essere indotto a interpretarli come infingimenti o tatticismi per evitare di esprimersi chiaramente su una questione così importante.

Cesare Zecca

1 commento: