sabato 10 ottobre 2009

Il progetto di inceneritore per stabilimento cartario a Marzabotto

In merito alla concreta possibilità che nell’abitato di Marzabotto venga costruito un inceneritore al servizio delle cartiere di Reno De Medici spa, Altro Appennino esprime la sua assoluta contrarietà.
Al fine di richiamare e impegnare l’amministrazione di Grizzana Morandi ai propri doveri di tutela della salute pubblica presenteremo la mozione qui di seguito riportata, chiamando il Consiglio Comunale a esprimersi su questa. Ci teniamo a precisare in merito al “ricatto occupazionale” su cui si basa l’accordo firmato da Provincia, Ministero del Welfare, Reno de Medici SpA e Sindacati, che riteniamo le promesse occupazionali di per sé ingannevoli, ma soprattutto che sarebbe compito delle amministrazioni costruire delle alternative che consentano di superare la contrapposizione tra la difesa dell’occupazione e quella della salute e dell’ambiente, ad esempio intervenendo sulla selezione e il miglioramento della raccolta della carta da avviare al riciclaggio riducendo quindi lo scarto da pulper. Riteniamo oltretutto censurabile la prassi di procedere ad accordi o protocolli d’intesa senza aver preventivamente coinvolto i cittadini e le istituzioni del territorio.

Risoluzione concernente il progetto di inceneritore per stabilimento cartario a Marzabotto

Premesso che
1
E’ ampiamente dimostrata la nocività degli inceneritori;
2
In ambiti territoriali che già ora prevedono la presenza di grossi inceneritori (hinterland bresciano, conurbazione Pistoia – Prato – Firenze e altri) la realtà dimostra l’accumulo di inquinanti letali come le diossine – furani, metalli pesanti e polveri nanometriche e la diffusione epidemiologica di malattie estremamente gravi come i linfomi non Hodgkin, affezioni teratogene, granulomatosi renatiche ed epatiche, disfunzioni cardiovascolari e altri classi di patologie;
3
La questione dello smaltimento delle ceneri tossiche prodotte in rilevanti quantità non è stato risolto;
4
A Marzabotto il progetto di sviluppo industriale dello stabilimento Reno De Medici, in capoluogo,via Amedeo Nerozzi, prevede la realizzazione di un inceneritore per l’incenerimento di scarti di pulper e disinchiostrati in forma di fanghi;
5
Il conferimento della materia da incenerire è previsto con traffico su gomma per ca. 80 TIR giornalieri aggiuntivi che andranno a pesare sulla statale Porrettana, una struttura già a rischio di collasso per il traffico insensato dovuto a politiche sviluppiste e speculative e che tale sovraccarico comporterà un ulteriore diffusione di inquinanti e un ulteriore scadimento della qualità e salubrità ambientale del territorio anche del nostro Comune
Considerato che
I
Alcune frazioni del comune di Grizzana Morandi (Pioppe di Salvaro, Carviano, America) sono molte vicine allo stabilimento ed esposte, per evidenti questioni orografiche, a subire l’inquinamento ancora concentrato prodotto dall’impianto previsto, specie in presenza di venti provenienti dal quadrante settentrionale, peraltro in costante aumento data la caratterizzazione sempre più meridiana dei flussi metereologici sull’Italia;
II
La figura del Sindaco è, per legge, responsabile della salute dei paesani di Grizzana Morandi;
III
Il grave inquinamento che si andrà ad aggiungere al degrado complessivo ambientale in corso è incompatibile ed osta ai progetti di sviluppo del settore turistico di qualità nel nostro comune in piccole strutture come bed & breakfast e aziende agrituristiche, come previsto dalle linee programmatiche di mandato illustrate dalla maggioranza;
IV
La diffusione di diossine comporta problemi di elevata gravità per le produzioni agricole delle poche aziende del settore primario rimaste ad operare nel nostro comune,in particolare per quelle del settore zootecnico e lattiero caseario, destinato a gravissimi danni in futuro, come dimostrato di recente nel Casertano per la presenza di diossine nei latti bufalini e nei prodotti con esso fatti o per la presenza di diossina nel latte prodotti da aziende zootecniche del Bresciano.
Il Consiglio Comunale di Grizzana Morandi
A
Si dichiara contrario al progetto di sviluppo industriale dello stabilimento cartario Reno De Medici nella parte che prevede la realizzazione di un inceneritore per scarti di pulper e disinchiostrati in forma di fanghi;
B
Si impegna ad essere presente in tutte le sedi, istituzioni e procedure amministrative per illustrare e sostenere la propria posizione contraria ad un progetto che reca tale grave nocumento alla salute dei paesani che essa rappresenta in parte e dei quali essa è responsabile in toto.

(immagine: ortica)

2 commenti:

  1. Cesare Zecca Says:
    ottobre 23rd, 2009 at 11:17

    Inquinamento
    Martina Franca, la denuncia di Peacelink:
    «Tracce di diossina nelle uova dei pollai»
    L’allarme di Marescotti: a rischio anche la carne di pollo, subito uno screening per l’intera provincia di Taranto
    (Corriere del Mezzogiorno)

    Poi non si dica che non si sa…

    RispondiElimina
  2. Cesare Zecca Says:
    maggio 27th, 2010 at 13:12

    Discussa nel consiglio comunale di venerdì 14 maggio 2010.

    RispondiElimina