Questo è un grande risultato (alla quale hanno collaborato in primis gli altroappenninici Susi Orlandi e Luigino Rascioni) di civismo, un passo importante di libertà e di diritti civili per quanto riguarda gli aspetti sociali delle relazioni affettive peraltro così asfitticamente, grezzamente moralisticamente e pesantissimamente normate.
La risoluzione è stata approvata a maggioranza (9 voti a favore, 4 voti contrari, 3 voti d'astensione) dopo una discussione articolata.
Alcune obiezioni sono state relative al fatto che così si discriminano (per mancanza di doveri) le coppie regolarmente sposate, altre (ovvio malinteso che ho smentito) che si potrebbero “discriminare le coppie omosessuali”, che a livello nazionale si sta normando e che non è necessario/opportuno agire a livello comunale.
Altro Appennino ha ribadito le motivazioni che hanno portato a questa risoluzione:
- garantire riconoscimento a forme diverse di legami affettivi;
- superare ogni discriminazione (fondamentalmente di origine religiosa) delle molteplici forme di relazioni esistenti;
- questione importante di democrazia e di politica dal basso, di civismo libertario comunale;
- sia pur a livello simbolico (non si tratta di una normazione nazionale) di impedire forme estremamente sadiche espressionioni del peggior potere "ideologico" di discriminazione in momenti di difficoltà (impedire a congiunti la visita di malati, l'accesso a camere mortuarie, etc.);
- di eliminare discriminazioni (diversità od omogeneità) di genere attualmente esistenti nel riconoscimento dei legami affettivi;
- riconoscere (compito del diritto) la realtà (e non volerla moralisticamente correggere) visto che già ora la maggioranza dei bambini nascono in coppie fuori dal matrimonio.

Notizia interessante.
RispondiEliminaIl testamento biologico si fa online
iniziativa dell'associazione Coscioni
Il progetto fornisce un modulo da compilare e sul quale si possono indicare le cure che non si intende ricevere. "Il documento sottoscritto e autenticato da un notaio avrà valore legale". Oltre 250 adesioni in poche ore. "Garantisce il diritto a vedere rispettate le proprie volontà"
http://www.repubblica.it/salute/medicina/2012/05/15/news/lassociazione_luca_coscioni_lancia_il_testamento_biologico_on_line-35182641/?ref=HREC2-6